Storia dell'arte medioevale e moderna

  • Docente: Prof.ssa Katia D Annunzio
  • Livello: Intermedio
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Programma Corso

Orario corso: lunedì 17.00 - Quindicinale A - 1'00

Inizio: 23 ottobre

Programma

NATALIA GONCAROVA, AMAZZONE DELL’AVANGUARDIA

Prosegue la mia indagine sull’arte al femminile con la forte personalità di Natalia Goncarova, artista complessa che si muove tra le suggestioni primitiviste del primo ‘900, i risentimenti cubofuturisti, la tradizione russa delle icone, per mettere in scena il suo mondo abitato da esseri semplici e veri e segnato da una forte identità orientale, il tutto riletto alla luce della sperimentazione d’avanguardia.

Insieme al compagno Larionov è anche fortemente impegnata nel teatro dove collabora ai Balletti Russi di Diaghilev sia per i costumi sia per le scenografie, e continua la sua opera di rinnovamento in senso rivoluzionario applicandola agli oggetti della vita, come gli abiti da lei inventati e le performance che interpreta per le strade della città.

Come di consueto farà da sfondo all’artista una ricognizione sul suo tempo e sulla trama delle relazioni culturali, significative per lo sviluppo della sua opera e utili per confrontare le sue ricerche con altre sperimentazioni coeve.

Anche quest’anno il corso è corredato da un ricco apparato iconografico, proiettato da un power point, e ogni immagine verrà approfonditamente discussa per fare chiarezza sulle tematiche artistiche oggetto della trattazione, anche con riferimenti al mondo letterario e storico.

Curriculum Docente

Prof.ssa Katia D Annunzio

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Corsi di questo docente

Nome Livello Data di rilascio
Storia dell'arte medioevale e moderna 17.06.2021 09:36

Orario corso: lunedì 17.00 - Quindicinale A - 1'00

Inizio: 23 ottobre

Programma

NATALIA GONCAROVA, AMAZZONE DELL’AVANGUARDIA

Prosegue la mia indagine sull’arte al femminile con la forte personalità di Natalia Goncarova, artista complessa che si muove tra le suggestioni primitiviste del primo ‘900, i risentimenti cubofuturisti, la tradizione russa delle icone, per mettere in scena il suo mondo abitato da esseri semplici e veri e segnato da una forte identità orientale, il tutto riletto alla luce della sperimentazione d’avanguardia.

Insieme al compagno Larionov è anche fortemente impegnata nel teatro dove collabora ai Balletti Russi di Diaghilev sia per i costumi sia per le scenografie, e continua la sua opera di rinnovamento in senso rivoluzionario applicandola agli oggetti della vita, come gli abiti da lei inventati e le performance che interpreta per le strade della città.

Come di consueto farà da sfondo all’artista una ricognizione sul suo tempo e sulla trama delle relazioni culturali, significative per lo sviluppo della sua opera e utili per confrontare le sue ricerche con altre sperimentazioni coeve.

Anche quest’anno il corso è corredato da un ricco apparato iconografico, proiettato da un power point, e ogni immagine verrà approfonditamente discussa per fare chiarezza sulle tematiche artistiche oggetto della trattazione, anche con riferimenti al mondo letterario e storico.

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